Ascolta l’audio registrato con Venere del Collettivo Clitoristrix – femministe e lesbiche
Atlantide è uno spazio irrinunciabile per la cittadinanza gay, lesbica, trans, queer, femminista e un riferimento per autoproduzioni culturali indipendenti, a Bologna e in Italia. Atlantide è uno spazio che dal 1999 è autogestito dai collettivi “Clitoristrix – femministe e lesbiche”, “Antagonismogay” e “NullaOsta”, sito in piazza di Porta S. Stefano 6 a Bologna. E’ luogo di un’elaborazione politica dal basso che accomuna soggettività diverse nelle pratiche del partire da sé e dalle sessualità per strutturare una critica dell’esistente e lavorare per un mondo migliore, altro e possibile. Dal 2008 i collettivi hanno costituito tre associazioni – Eccentrica, Donne di Mondo e Lo spazio – che sono titolari di una convenzione con il quartiere Santo Stefano, scaduta a febbraio 2011. Nulla Osta, Antagonismogay e Clitoristrix non si sono mai sottratti ad un confronto sugli spazi di Atlantide, né con amministratori che ipocritamente continuano a disconoscerne le attività, né con i ‘vicini di casa’ di uno degli incroci più trafficati e rumorosi della città (dai quali non sono mai stati contattati): negli anni hanno inoltre aperto gratuitamente Atlantide a iniziative di altre realtà cittadine che ne condividessero le discriminanti antisessiste, antifasciste ed antirazziste. Proprio i tre collettivi sono riusciti nel tempo a fare vivere una struttura marginale per la città, dotandola di servizi e impianti. Atlantide è una ricchezza per questa città e deve restare nel cassero di porta Santo Stefano.
Atlantide rischia di chiudere a causa di una giunta commissariata per cui gli spazi sociali sono solo un problema di ordine pubblico di cui sbarazzarsi in fretta.