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La differenza della donna sono millenni di assenza dalla storia. Approfittiamo della differenza.
By me-dea 17:39
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Questo è un blog femminista, antifascista, antirazzista.
Me-DeA è un collettivo femminista e anticapitalista che da anni fa politica nel movimento sul territorio di Torino e delle altre province piemontesi, con uno sguardo sempre attento a quello che succede qui come altrove.
Me-Dea unisce donne che hanno deciso di condividere un percorso politico fatto di teoria e di pratica di lotta.
Con Me-DeA intendiamo mettere al centro noi stesse come Donne e Autoderminate.
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Ciao, siete ancora attive? ho visto che il link a facebook non esiste più
vi occupate “anche” di antipsichiatria ? avete un bollettino ?
saluti Venceslao pop
Complimenti per il blog! E’ wow! però non riesco a registrarmi…
Ciao!
vi abbiamo aggiunte tra i nostri blog di amiche..
http://luchaysiesta.wordpress.com
sempre più brave, lo apro poco perchè penso di sapere più o meno tutto invece non è così mi perdo sempre nei meandri dove non manca niente, di genere, di classe, internaz. BRAVE !
capita molto spesso con noblogs…devi forzare la connessione dicendo che sei consapevole dei rischi (che in realtà non ci sono!) e che quindi vuoi fidarti della connessione. dopo le prime volte non dovrebbe più darti problemi…grazie ciao!
salve! ho notato questo bel sito e mi piacerebbe registrarmi, ma appena clicco su ‘registrati’ mi dice ‘Si è verificato un problema con il certificato di protezione del sito Web.’ come posso fare? grazie e un grosso bacio!
Le rivolte in Tunisia ed Egitto, contro la miseria e la dittatura,
e la solidarietà di regimi come quello italiano e francese,
ai regimi al potere nei due paesi, sottolineano
ancora una volta la dipendenza coloniale dei regimi dei primi,
a partire dalla gestione delle risorse nazionali
e proseguendo con la gestione poliziesca della migrazione.
La propaganda razzista europea
vuole far credere al proletariato nazionale
che fricani, asiatici e sudamericani
stanno invadendo l’ europa con propositi minacciosi
(in particolare i musulmani ovviamente),
ma la miseria che spinge ad emigrare americani,
africani e asiatici è la conseguenza del colonialismo antico
che si rinnova ancora oggi con l imposizione di dittature,
e con la rapina delle risorse di quei paesi.
Nel giorno della memoria molti si chiedono ipocritamente
da dove sia spuntata la ferocia nazifascista,
come se si trattasse di un evento improvviso.
Così non è. La ferocia nazifascista ha le sue origini
nella benedizione vaticana degli eserciti criminali inviati alle crociate,
nella benedizione dei roghi degli ebrei e delle cosiddette streghe,
nella deportazione di oltre 40 milioni di africani
molti dei quali morti durante il viaggio
come tanti immigrati muoiono anche oggi sulle carrette del mare.
La prima legge razziale è del 1511 contro gli ebrei,
ma ancora oggi, dopo quelle nazifasciste degli anni 30,
l’ europa vota e approva leggi razziali,
come gli accordi di Schengen, le leggi Turco-Napolitano e Bossi-Fini.
La creazione dei CIE, se non ha come finalità lo sterminio,
come la avevano i campi di concentramento nazifascisti,
ha però una logica punitiva nei confronti di persone
che non hanno commesso altro reato che quello di fuggire dalla morte
probabile provocata da miserie e guerre nell’ interesse del capitalismo.
La privazione della libertà per la sola mancanza di un permesso di soggiorno,
invenzione gia in se contraria ai diritti umani,
è aggravata dalle violenze subite dalle donne e dagli uomini
rinchiusi nei Centri di Identificazione ed Espulsione,
violenze fisiche e psicologiche che colpiscono persone indifese,
perche alla merce dei loro carcerieri.
Un nuovo cavaliere ha ridotto il parlamento ad un bivacco di delinquenti,
assunti come portaborse e comprimari e difesi con autoassoluzioni in parlamento,
ma la cosiddetta opposizione parlamentare
non contesta le nuove leggi razziali che ha contribuito a far nascere,
ne la demolizione dei diritti dei lavoratori italiani e stranieri,
essa trema al pensiero che la protesta sociale e politica
possa spazzarla insieme al partito del cavaliere golpista.
Contro ogni forma di colonialismo e di dittatura,
e per la chiusura dei CIE.
Dibattito a Napoli presso la Libreria 7 mari,
in via Sant Anna dei Lombardi 16
venerdi 8 aprile ore 17,30.
Hanno aderito fino ad ora :
– Noi Non Siamo Complici – Centro Siciliano Documentazione Giuseppe Impastato – Federazione Romanì – Terre Libere – Lucciole
non avevo anora visitato il vostro sito, grazie ad una amica ne sono venuta a conoscenza, bello interessante, importantissimi in un momento cosi difficile, per il nostro paese e per noi donne.
ciao compagne!
ecco pubblicata sul sito di Radio Onda Rossa la corrispondenza fatta ieri dalle compagne del Martedì Autogestito da Femministe e Lesbiche:
http://www.ondarossa.info/newsredazione/torino-femministe-contro-il-movimento-la-vita
abbracci,
le Martedì