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Il Maurice e la situazione in Valsusa

Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Il circolo di cultura Gay, Lesbica, Bisessuale, Transgender e Queer Maurice di Torino esprime il proprio sgomento per i recenti fatti avvenuti in Val di Susa e la propria vicinanza al movimento NoTAV e a Luca Abbà,fatto cadere da un traliccio elettrico lunedì 27 febbraio. La riflessione su quanto accaduto e sugli eventi seguenti, sia in valleche in molte città italiane è stata vasta e ha toccato tutti i mass media ma raramente è stata oggettiva e serena partendo spesso da posizioni preconcette quando non visibilmente, e forse colpevolmente, ignoranti.

La lotta NoTAV non riguarda solo lo specifico progetto ferroviario ad alta capacità (inutile, dannoso per la valle e per le casse dello Stato,oltre che pericoloso per le pesanti infiltrazioni della malavita che sempre più sovente emergono dagli atti delle inchieste) ma ormai è divenuta una critica forte e diretta all’attuale modello di sviluppo economico ultraliberale e globale. Il circolo Maurice, in quanto portatore di valori quali la visibilità, l’espressione di sè come singoli e come gruppo, la rivendicazione di diritti e del valore della diversità, si sente vicino alla popolazione della val di Susa e a quanti/e, in Italia e all’estero, partecipano a questa lotta. I suddetti valori sono universali e accomunano tutte le persone, le lotte e le visioni di una fetta crescente di gente che ha altre visioni dello sviluppo e di un futuro, comune ma costruito a partire dal basso, dal territorio e dalle relazioni.

Riteniamo che la lotta NoTAV debba essere non solo una critica al TAV ma anche e soprattutto al modello di sviluppo che presuppone e alimenta, e debba essere portata su un piano politico e non di ordine pubblico. Il circolo Maurice conferma la propria vicinanza al movimento NoTAV inquesto momento di lotta e resistenza.

Posted in glbtq, no tav.